
Trattare come argomento quello delle bistecche alla brace fa subito venire in mente immagini bucoliche e conviviali!
Il fuoco ha un non so che di magico ed un effetto quasi ipnotico, oltre ad evocare un sentore di famiglia e di calore umano, del resto non è un caso se una locuzione parla di “focolare domestico”.
Ma non vorremmo allontanarci troppo dal nostro tema e, seppur perdersi nella poesia, è un dolce perdersi, qui affrontiamo un argomento concreto, dove ognuno dei nostri lettori, ne siamo certi si è già cimentato…almeno una volta nella vita: la brace!
La bistecca alla brace è una cosa seria e quindi cercheremo di affrontare tutto quello che c’è da sapere su di lei, con altrettanta serietà e professionalità… la stessa che caratterizza il nostro team
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Bistecca alla griglia
Riferirsi alla bistecca alla griglia, alla brace o alla piastra non è propriamente la stessa cosa, vediamo qual è la differenza.
L’unico denominatore comune di questi tre differenti modi di cottura è che necessitano di spazi aperti, il che è croce e delizia. Delizia perché ci permette di apprezzare, oltre che il profumo del buon cibo, anche quello della natura, croce perché siamo costretti ad aspettare i mesi più caldi.
Se volessimo sintetizzare le principali differenze, potremmo riferirci a due concetti: il tempo e la cottura, ma andiamo più nel dettaglio…
Bistecche alla griglia
La cottura delle bistecche alla griglia o alla piastra prevedono che le carni vengano cotte su griglie di vario materiale, solitamente a struttura aperta, così da far disperdere il fumo nell’aria.
I materiali di élite delle griglie sono due: l’acciaio e la ghisa.
Al di sotto della struttura metallica della griglia, si utilizza la brace, in questo modo quindi il cibo viene esposto ad una fonte di calore diretta.
Altro distinguo va fatto sul concetto di brace, perché per alcuni questa deve essere rigorosamente creata dalla combustione della legna, per altri invece (forse i più spicci…) la scelta ricade sulla
carbonella, ma per i cultori della “bistecca brace” non c’è paragone: la legna è il materiale ad hoc.
Addirittura, si può scegliere un diverso tipo di legname a seconda del tipo di carne, lo avreste mai detto?
Vediamo insieme qualche dettaglio in più…
Divieto assoluto per pini e abeti (avranno il loro momento da protagonisti a Natale) perché con il calore tendono a rilasciare resina che a sua volta genera sostanze tossiche.
Il legno degli alberi da frutto invece è quasi un ingrediente da selezionare, a seconda del tipo di carne che si vuole cuocere.
Melo, pesco e ciliegio sono perfetti per le carni bianche ed il suino, mentre la quercia ed il faggio si sposano benissimo con le carni di manzo.
Cottura bistecca alla brace
Inutile nascondersi, il tema della cottura bistecca alla brace, ha sollevato non pochi dubbi sul fatto che fosse salutare o meno.
Molti sono gli studi che oggi concordano nel riconoscere che questo tipo di cottura favorisca la formazione all’interno degli stessi alimenti di sostanze potenzialmente cancerogene.
A queste ultime si arriverebbe per due motivi:
- impossibilità di verificare la temperatura della carne
- impossibilità di controllare il tempo di esposizione alla fonte di calore.
Probabilmente non vi stiamo per dare una bella notizia…le parti “bruciacchiate” che molti di voi forse apprezzano, soddisfano il gusto, ma non sono proprio salutari!
Esiste però un modo per non dover rinunciare ad un tale piacere ed è quello della buona misura.
Una “braciolata” ogni tanto e rinunciare ad una cottura selvaggia che non trasformi la carne in brace, non può nuocere, anzi il buon umore di un momento conviviale e le emozioni positive che è in grado di farci vivere addirittura rinforzano le difese immunitarie.
Temperatura brace
La temperatura brace è ciò che influisce sul tipo di cottura delle carni.
La carne può essere infatti cotta al sangue, a temperatura media o decisamente ben cotta (ricordatevi però quello che vi abbiamo suggerito prima…).
Esistono comunque degli indicatori che, al di là dei gusti personali, ci aiutano a scegliere la cottura carne più adatta che sono:
- il tipo di carne
- il tipo di taglio ovvero lo spessore
La carne rossa ci permette più libertà sul tipo di cottura, mentre la carne bianca e la carne di suino richiede una cottura più decisa.
Tempi cottura carne
I tempi cottura carne e la temperatura determinano quindi le differenze, vediamole insieme:
- Cottura al sangue: la temperatura al cuore, cioè nella parte più grossa deve essere di circa 45°/48°C e la cottura per lato non più di un minuto
- Ben cotta: la temperatura deve essere di circa 60°/62°C, se maggiore di questa al taglio la carne sarà priva di sangue
- Cottura media: con 53°/55°C la carne si presenterà rosata se invece si arriva ai 60°C sarà più netto il contrasto tra la croccantezza esterna e la morbidezza del cuore.
Temperatura piastra per cottura carne
Se non si sceglie la cottura alla griglia, occorre conoscere la giusta temperatura piastra per la cottura carne.
Partiamo con il dire che la cottura alla piastra ha meno inconvenienti della griglia, perché permette di controllare e modulare la temperatura e di cuocere senza l’aggiunta di grassi.
Per evitare che la carne si attacchi la temperatura non dovrebbe mai essere inferiore ai 160° e mai superiore ai 230°, così che non si bruci.
Carni per grigliate
Solitamente manzo, vitello e maiale sono le carni per grigliate da veri professionisti.
Supponiamo che però voi non vogliate aspettare la Pasquetta o anche che a feste arrivate, vogliate godervele pienamente e non avete voglia di mettere in pratica quei consigli che avete appena letto, che fare?
Semplice…ordinare on line
A quel punto vale tutto: il prato se il tempo è a favore o anche un amico pronto ad ospitare tutta la combriccola, tanto non rischierà che nel bel mezzo del suo living qualcuno ci piazzi un bel fuocherello con la brace!
Che sia su una griglia o su una piastra la nostra steakhouse è pronta a soddisfare ogni esigenza.
La collaborazione con i diversi produttori e le macellerie locali ci permette di proporre a rotazione i migliori tagli di carne o di prenotarle, se non disponibili, con una settimana di anticipo su specifica richiesta.
La nostra storia è fatta di dedizione e passione non solo per il buon cibo, ma anche per il territorio che ci ha visto nascere e crescere e con il quale manteniamo un forte legame.
Altrettanto forte è il legame familiare che ci contraddistingue è che ha creato la nostra “griglia di famiglia” e che da sempre ci guida e ci orienta verso l’eccellenza.
Se vuoi assaporarla anche tu, contattaci.